Gestire un bar all’interno di un villaggio turistico può sembrare un’opportunità d’oro: un flusso costante di clienti, un ambiente dinamico e la possibilità di generare buoni ricavi soprattutto nei periodi di alta stagione. Tuttavia, le complessità gestionali, i costi operativi e il peso di un’attività che richiede una presenza costante possono portare il proprietario a valutare la cessione dell’attività. Vediamo quali sono le strategie migliori per cedere un bar in un villaggio turistico, le valutazioni economiche da fare e le modalità di trasferimento più vantaggiose.

 

Perché cedere un Bar in un villaggio turistico?

Le motivazioni che spingono un imprenditore a cedere un bar all’interno di un villaggio turistico possono essere molteplici:

  • Difficoltà gestionali: la necessità di una gestione attenta e continuativa può risultare pesante, soprattutto se si ha una famiglia o altre attività parallele.
  • Alti costi operativi: affitti stagionali elevati, costi delle forniture e della manodopera possono erodere i margini di guadagno.
  • Stagionalità del business: nei mesi di bassa stagione i costi fissi possono superare gli incassi, rendendo meno sostenibile l’attività.
  • Desiderio di cambiare: alcuni imprenditori decidono di cedere l’attività per dedicarsi ad altro o per ridurre il carico di lavoro.

 

 

Valutazione dell’attività: quanto vale il tuo Bar?

Prima di mettere in vendita il bar, è fondamentale stabilire il suo valore di mercato. Alcuni dei fattori chiave che influenzano la valutazione includono:

  • Fatturato e margine operativo: un’attività con buoni utili sarà più appetibile per potenziali acquirenti.
  • Posizione all’interno del villaggio: un bar situato in una zona strategica (vicino alla piscina, alla spiaggia o alla reception) avrà maggiore valore.
  • Durata del contratto di affitto: un contratto lungo e con condizioni favorevoli è un plus per chi subentra.
  • Attrezzature e arredamento: il valore degli impianti, delle macchine da caffè, delle celle frigorifere e dell’arredamento impatta sul prezzo finale.
  • Flusso di clienti: la capacità di attrarre turisti e la fidelizzazione della clientela sono fattori determinanti.

 

 

Modalità di cessione

Esistono diverse opzioni per cedere un bar all’interno di un villaggio turistico. La scelta dipende dalle esigenze personali e dalle condizioni del contratto con il villaggio.

  1. Vendita dell’Attività

La cessione completa dell’attività è una delle opzioni più comuni. Questo significa trasferire la gestione e la proprietà degli arredi e delle attrezzature a un nuovo proprietario, che si occuperà di tutto.

  • Vantaggi: permette di incassare subito il capitale investito e liberarsi completamente della gestione.
  • Svantaggi: il processo può richiedere tempo e la valutazione potrebbe non essere in linea con le aspettative iniziali.
  1. Affitto d’Azienda

Se non si vuole cedere definitivamente l’attività, si può optare per un contratto di affitto d’azienda, in cui un altro soggetto gestisce il bar pagando un canone periodico.

  • Vantaggi: si continua a percepire un’entrata senza doversi occupare della gestione.
  • Svantaggi: si rimane comunque responsabili di alcune obbligazioni fiscali e contrattuali.
  1. Subentro da Parte del Villaggio Turistico

Alcuni villaggi turistici potrebbero essere interessati a rilevare la gestione del bar per internalizzarne i servizi.

  • Vantaggi: il passaggio può essere rapido e senza complicazioni.
  • Svantaggi: potrebbe essere offerta una valutazione inferiore rispetto al mercato.
  1. Partnership con un Franchising

Un’opzione alternativa è cedere la gestione a un marchio già affermato nel settore, come un franchising.

  • Vantaggi: il brand può attrarre più clienti e migliorare la reddittività.
  • Svantaggi: il franchising impone vincoli e regole da rispettare.

 

 

Come Trovare un Acquirente

Per velocizzare la cessione del bar, è importante adottare strategie di marketing efficaci:

  • Pubblicare annunci su portali specializzati (es. Subito, Immobiliare.it, Bakeca) con foto, bilanci e dettagli chiari.
  • Affidarsi a broker o agenzie specializzate in compravendita di attività commerciali.
  • Utilizzare il passaparola tra operatori del settore e nel circuito di villaggi turistici.
  • Proporre formule di pagamento flessibili, come rateizzazioni o dilazioni per agevolare gli acquirenti.

 

 

Aspetti Legali e Burocratici

La cessione di un bar in un villaggio turistico comporta alcuni adempimenti legali e burocratici:

  • Notifica al villaggio turistico: il contratto di locazione potrebbe prevedere clausole sulla cessione.
  • Cambio di licenze e autorizzazioni: il subentrante deve ottenere le necessarie licenze sanitarie e commerciali.
  • Gestione della posizione fiscale: eventuali debiti o crediti fiscali devono essere regolati prima del passaggio.

 

 

Conclusioni

Cedere un bar in un villaggio turistico richiede una strategia ben pianificata per massimizzare il valore dell’attività e trovare il giusto acquirente. Valutare bene i numeri, scegliere la modalità di cessione più adatta e curare ogni dettaglio legale sono passaggi essenziali per chiudere con successo l’operazione. Con il giusto approccio, è possibile liberarsi di un’attività onerosa e trasformarla in un’opportunità redditizia per un nuovo imprenditore.